Novembre è Facile Con Gusto

Care amiche e cari amici lettori, nell’immaginario collettivo c’è l’idea di un novembre grigio, tetro e triste: uno dei più grandi falsi della nostra cultura. La natura non muore affatto in questo mese ma, semplicemente, si rigenera. Novembre è il sospiro profondo della terra, riflessione di radici e letargo di gemme. Si apre con il capodanno agrario, i rendiconti dei raccolti e i profitti delle messi. La stessa festa di Halloween, altro non è se non una gergalizzazione dell’antica celebrazione celtico-pagana di Samhain, che segnava l’inizio della ruota dell’anno ovvero il principio di un rinnovato ciclo agricolo. Novembre nutre in sé una luce profonda e imperitura, garbato riverbero di una vita futura che «rompe le nebbie» e l’estate di San Martino ne è il simbolo più felice. Proprio l’11 novembre, giornata dedicata al santo, in molte zone della Germania si festeggia la ricorrenza con la processione di Laternenumzug (letteralmente “la sfilata dei lampioncini”) in cui i bambini sfilano tenendo in mano colorate lanterne di carta preparate nella settimana precedente. I frutti dell’uomo e della natura sembrano assecondare questo scrigno di luce: i mosti vengono sfecciati e il vino fiore zampilla nei primi travasi, le castagne si liberano definitivamente dai loro spinosi involucri e le mele rosseggiano sugli alberi ammiccando ancora una volta a quell’ancestrale missione tentatrice. Senza dimenticare poi la maturazione delle olive, essenza di sole e di luce sin dal nome, che si perfeziona proprio in questo mese. Nelle pagine che seguono vorremmo trasmettervi tutto questo. Luce, gioia e respiro della terra in ciascuna ricetta e in ciascun articolo. Così iniziamo a tentarvi con golose e impertinenti mini quiches, per poi passare a una rassegna di risotti di campagna con gli ingredienti del mese: dal finocchio alle castagne, passando per funghi, zucche, pere e noci. L’anatra, goffa regina del cortile, è la protagonista di preparazioni letteralmente “prese di petto” dai nostri chef, mentre dal mare raccontiamo le molte declinazioni del branzino. L’orto ci abbaglia con strabilianti zucche che prima si sciolgono in creme, poi farciscono tortelli e, infine, si trasformano in torte. L’Abruzzo, il borgo di Langhirano nel parmense e l’Argentina quasi si toccano nei nostri itinerari, così come mele e tartufi si sfidano in curiose varianti per assurgere a principi rispettivamente del cielo e della terra. Non potevamo poi dimenticare le irsute castagne, in un vero tripudio di dessert da far girare la testa. Halloween irrompe con pani tradizionali e biscotti che faranno felici i più piccoli, così come il giorno del ringraziamento degli amici d’Oltreoceano nel sacrificio del tacchino. I vini della Campania sono protagonisti in Vino e dintorni mentre Con Spirito vi svela tutti i segreti di sua maestà Cognac, da bere lentamente, di fronte a un camino accesso, brindando insieme alle persone amate a un novembre più luminoso che mai.

Alessandro Brizi