Carota dell'Altopiano del Fucino IGP
Carota dell'Altopiano del Fucino IGP: protagonista in molteplici insalate.

Dettagli
Tipologia
Eccellenze
Regione
Abruzzo
Denominazione
I.G.P.
Le caratteristiche
La Carota dell'Altopiano del Fucino IGP presenta una radice di forma prevalentemente cilindrica con punta arrotondata, priva di peli radicali e senza cicatrici profonde nei punti di emissione del capillizio. Di colore arancio intenso, si caratterizza per l'epidermide e la polpa estremamente croccante.
La storia
La Carota dell'Altopiano del Fucino IGP nasce grazie al prosciugamento del Lago del Fucino nel fine 1800. Si diede vita ad una conca fertile di ben 13.000 ettari interamente pianeggiante; un territorio giovane, quindi, altamente produttivo e poco contaminato, che riesce a trasmettere agli ortaggi particolarità organolettiche e nutrizionali tali ad essere apprezzati dai consumatori europei. Oltre in benefici econonimi, la coltivazione della carota ha determinato un allungamento della rotazione colturale, che arrecavano volti problemi alle colure del Fucino.
La produzione
La Carota dell'Altopiano del Fucino IGP si conserva abbastanza a lungo in luogo fresco.
Una volta preparato il terreno attraverso operazioni di aratura, fresatura e rullatura, si procede alla semina, che viene effettuata, nel periodo compreso tra febbraio e aprile, esclusivamente a macchina, per favorire l’ottimale uniformità di distribuzione e densità dei semi. Le operazioni colturali eseguite sono la “sarchiatura” e la “rincalzatura”. L’irrigazione deve essere frequente, ma non troppo abbondante e in estate deve essere effettuata solo durante la notte per non rovinare le piantine.
L'utilizzo in cucina
La Carota dell'Altopiano del Fucino IGP si rende protagonista in decine di insalate. Tagliate a cubetti, a striscioline sottilissime, a rondelle, à la julienne (listarelle sottilissime tipo fiammiferi), si accompagano magnificamente ad erbe verdi, pomodori, radicchi, pezzetti di mela, arance e tantissimo altri ancora. Posso altresì servite come contorno, cotte al burro in padella o con piselli e broccoletti.
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