Asparago Bianco di Bassano DOP
Asparago Bianco di Bassano DOP: estremamente tenero ed equilibrato.
Dettagli
Tipologia
Eccellenze
Regione
Veneto
Denominazione
D.O.P.
Le caratteristiche
L'Asparago Bianco di Bassano DOP presenta turioni di forma allungata, di colore bianco-rosato, ben formati, dritti, interi, con apice serrato. Al consumo i turioni non devono mostrarsi vuoti, nè spaccati, nè pelati. Devono inoltre presentare bassa fibrosità e devono essere teneri, in quanto non sono ammesi i turioni come principi di lignificazione.
La storia
L'Asparago Bianco di Bassano DOP è presente nel famoso dipinto del pittore veneziano Giovanbattista Piazzetta (1682-1754) "la Cena di Emmaus". È ben visibile il piatto di asparagi preparato secondo la tradizionale ricetta bassanese: "sparasi e ovi, sale e pevare, oio e aseo"(asparagi e uova,sale e pepe, olio e aceto). Alla voce asparago, l'enciclopedia Agraria Italiana riporta l'opinione generale che anche in altre località "l'asparago coltivato sia il bassanese, tuttora preferito alle razze d'argenteuil per il migliore adattamento al clima ed anche per le sue ottime qualità organolettiche".
La produzione
L'Asparago Bianco di Bassano DOP vengono prodotti in una zona di origine alluvionale, essendo ricompresa nell'area della valsugana che ospita il fiume Brenta. Quella dell'asparago è una pianta poliennale, che vive e produce in media per una decina d'anni. Il fusto sotterraneo (rizoma) produce delle gemme da cui derivano i fusti, chiamati turioni, che sono la parte commestibile del prodotto. Questi turioni crescono e si sviluppano sottoterra, in terreni appositamente preparati, in modo da restare al riparo dalla luce del sole e rimanere bianchi. Vengono raccolti a mano, tagliandoli alla base con un apposito coltello. Gli asparagi bassanesi vengono quindi refrigerati in acqua e sono commercializzati in mazzi legati manualmente tra loro con un succhione di salìce chiamato “stroppa”.
L'utilità in cucina
L'Asparago Bianco di Bassano DOP è particolarmente tenero ed equilibrato. Adatto perciò a molteplici usi culinari in abbinamento a risotti, minestre, paste ed insalate. Per via della loro delicatezza e fragranza i turioni possono essere gustati interamente, in tutta la lorolunghezza.
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