Tipologie e formati di pasta
Viaggio tra le mille varianti di questa specialità tutta italiana

Dettagli
Tipologia
Cucina
Già conosciuta ai tempi degli antichi romani, dove era utilizzata per la “Lasaga” , l'antenata della nostra Lasagna.
Qui sfoglie sottili di pasta contenevano un goloso contenuto di carne macinata!
I Formati di Pasta
Oggi possiamo trovarla in almeno 300 varianti: cambiano le lunghezze, i formati, gli impasti e addirittura le farine che la compongono.
La pasta lunga comprende gli spaghetti, le trenette, le reginette... e ancora, i bucatini, le linguine e gli ziti. Versatili come poche, queste tipologie sposano condimenti semplici (ad esempio, con pesto alla genovese) e più robusti (come nella Carbonara!)
Alcune ricette ad hoc per questi tipi di pasta sono gli Spaghetti con le vongole, i Bucatini alla amatriciana e gli Spaghetti alla gricia.
Nella famiglia della pasta corta troviamo le conchiglie, le farfalle, le orecchiette, i fusilli, i paccheri e la “pasta mista”.
Questi formati danno il meglio di sé sia nei formati più piccoli (ottimi per minestre) che in quelli medi: i paccheri cucinati con il pesce sono una ricetta gourmet, e le mezze maniche sono perfette per “catturare” il condimento al loro interno.
La Texture della Pasta
Ma non finisce qui! Anche la texture dei tipi di pasta merita attenzione.
Liscia o rigata, dipende dalla trafilatura e apre infiniti scenari. La pasta liscia si sposa con sughi densi e cremosi, quella rigata cattura i condimenti più sciolti.
La pasta non varia solo di formato o di superficie, ma anche – e soprattutto! - di componenti.
All'uovo o di Semola?
La pasta all’ uovo è il piatto della domenica per eccellenza, goloso confort food amato da tutti e con mille declinazioni di condimenti.
La pasta di semola, più adatta all’ alimentazione di tutti i giorni, può essere integrale e con verdure all’ interno dell’ impasto… per chi è attento alla linea e per chi ama variare il menù quotidiano.
Da qualche anno sui banchi dei supermercati possiamo trovare anche delle paste “speciali”: con farina di kamut, di farro, con grano saraceno, e ancora di riso, di mais e senza glutine... e addirittura, grazie all'aggiunta di verdure all' impasto, si può trovare la pasta colorata!
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