Piccolo, grande o gigante: è il cetriolo

Dal fortissimo potere disintossicante, in estate spopola per ricette detox ma golose: oggi conosciamo tutto di lui!

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI DEL CETRIOLO

Composto dal 95% di acqua, è una grande fonte di Sali minerali (soprattutto fosforo) e contiene molte fibre, magnesio, manganese e le vitamine del gruppo B, C e K.

Contenendo moltissima acqua è una delle pietanze principali per l’eliminazione delle tossine e per chi deve combattere il gonfiore addominale.

Il cetriolo inoltre aiuta a controllare la glicemia ed ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e digestive.

COLTIVAZIONE

Il cetriolo è una pianta annuale e i suoi frutti si consumano principalmente crudi. La sua coltura è abbastanza semplice, e anche per chi è alle prime armi non sarà difficoltoso ritrovarsi in un periodo i 3 mesi con delle piante piene di frutti!

ALLEATO DELLA BELLEZZA

Abbiamo letto insieme come il cetriolo possa essere un validissimo aiuto per diete detox, ma non solo! Questo frutto portentoso, grazie ai suoi componenti, è utilizzato in creme cutanee per combattere rughe, acne, infiammazioni della pelle, cellulite e gonfiori.

UTILIZZI IN CUCINA

Così come per le zucchine è consigliabile non acquistarne di troppo grandi perché pieni di semi e troppo maturi – è quindi ideale sceglierli con pelle soda ma di dimensioni medie. In cucina prendono il posto in insalate, ma non solo! E’ l'ingrediente principe del gazpacho, zuppa fredda iberica, e della tzatziki, la salsa greca a base di aglio, cetriolo e yogurt greco.

Si può consumare con la buccia, fare a pinzimonio o sottaceto..  e non finisce qui!
In Europa centrale il cetriolo si predilige a colazione, e sempre più spesso è adoperato nel sushi per creare i roll vegani.

CONTROINDICAZIONI DEL CETRIOLO

Abbiamo visto come il cetriolo possa aiutare nei periodi di depurazione e come si possa utilizzare…. Nonostante i suoi mille pregi però, può risultare poco digeribile per le persone predisposte, in questo caso quindi meglio non abusarne.  Essendo inoltre ricco di fibre insolubili, chi soffre di colon irritabile farebbe meglio a evitarne il consumo. 

E’ uso comune, per rendere questo ortaggio più facilmente digeribile, di metterlo sotto sale qualche ora prima di adoperarlo… noi proveremo sicuramente!